L’Europa che non c’è Ursula von der Leyen, rappresenta un' Europa fragile Trump e Putin si spartiscono territori e interessi in Ucraina. di Gianfranco Blasi Né Zelensky né i leader europei avrebbero potuto immaginare, neppure nei loro incubi peggiori, un capovolgimento così radicale della posizione degli Stati Uniti: da alleati indefettibili del governo di Kiev a suoi accusatori, con toni sorprendentemente simili a quelli di Putin. La fine dell’Occidente È passato poco meno di un anno dall’insediamento di Trump, il 20 gennaio, ma è bastato per far crollare l’illusione di una transizione graduale. Il presidente americano, con un linguaggio inusuale nei rapporti diplomatici, ha definito Zelensky un “comico mediocre” e un “dittatore”, attribuendogli la responsabilità di aver iniziato la guerra e di aver sperperato i miliardi di aiuti americani. Il ciclone Trump si è abbattuto sull'Occidente Ma più delle parole contano i fatti. Kiev è stata estromessa dai negozia...