Quando il bosco insegna più dello Stato La famiglia, unita, prima della sottrazione dei bimbi, con una decisione del tribunale dell'Aquila Dalle parole di Camillo Langone a San Bernardo, una riflessione sul potere che strappa e sulla natura che accoglie: tre bambini, una montagna, e la paura del Leviatano moderno di Gianfranco Blasi Eccolo, il mio amico, critico d’arte e intellettuale di spessore, Camillo Langone, scrivere su IL FOGLIO: “San Bernardo di Chiaravalle, non ti hanno mica letto le assistenti sociali abruzzesi, né i giudici dei tribunali aquilani. E dire che non occorreva scandagliare tutto il tuo epistolario, né avventurarsi nel labirinto dei tuoi sermoni: sarebbe bastato quel frammento – semplice, nitido, potente – che da nove secoli attraversa come una folgorazione la coscienza d’Europa: “Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà.” La preghiera più famosa attribuita a San Bernardo è...